È un gesto quasi automatico per molti di noi, ma sprimacciare il cuscino (ovverosia fare in modo di ridare forma al guanciale) è un’operazione importante non solamente per rendere più bello ed invitante il nostro amato letto. Infatti, risollevare, agitare, scuotere e battere il cuscino oltre che a donare nuova forma e consistenza, rendendolo confortevole e pronto al nostro prossimo sonno, contribuisce a smuovere l’imbottitura e smuovere l’accumulo di polvere, sudore e umidità. Questi elementi infatti contribuiscono in maniera importante alla proliferazione degli acari della polvere, ai quali una larga parte della popolazione è allergica.
Sprimacciare i cuscini per aumentarne la durata
Sprimacciare e ridare forma ai nostri cuscini ne migliora l’aspetto e ne prolunga la vita: infatti si evita in questo modo che si formino innaturali pieghe e conformazioni regolarmente (ci si mette pochi secondi quindi lo possiamo fare tutti i giorni).
Si possono sprimacciare tutti i cuscini?
E’ importante aver cura dei nostri cuscini, ma non preoccupiamoci eccessivamente: è davvero molto difficile rovinare un cuscino sprimacciandolo, sia pure esso in materiali come il memory foam. Invece, è innegabile che a seconda del materiale di cui è composto il guanciale si ottengano risultati più o meno visibili: sprimacciare cuscini in piume avrà sicuramente un effetto molto più visibile che sprimacciare un cuscino in memory, proprio per la sua naturale conformazione. In questo articolo di approfondimento potrai leggere alcuni consigli per la scelta del giusto cuscino.
Curiosità
Nei cruciverba la parola “sprimacciare” si trova davvero molto spesso, proprio collegata alla descrizione “ridare forma al guanciale” o “ridare vita al cuscino”!
Tipi di cuscino da sprimacciare
Valsecchi, Materassi a Verona con i suoi punti vendita nella provincia, ti aspetta per provare una vasta gamma di cuscini di moderna fattura, progettati per il massimo confort e benessere.