Dormire è importante. Dormire bene lo è ancora di più; questa è una delle necessità del nostro organismo, una necessità di base, senza la quale il nostro corpo non può stare.
Il riposo è indispensabile poiché ci ricarica e letteralmente rigenera il nostro organismo, basta pensare alla rigenerazione cellulare cutanea che avviene nelle ore notturne
Perché monitorare il sonno
Oggi esistono svariati modi per farlo, alcuni molto comodi e facile da far rientrare nella nostra routine quotidiana. Si tratta per lo più di tracker e applicazioni di sui nostri dispositivi smart, soprattutto smartphone e smartwatch.
Di solito si tratta di applicazioni preinstallate sul cellulare e che hanno come scopo quello di monitorare il nostro stato di salute generale. Se vogliamo però sono disponibili, anche gratuitamente, su app store e play store, applicazioni con grafiche migliori, personalizzabili e che hanno qualche plus.
Ad esempio se avete cominciato a monitorare il sonno ma faticate a prendere il ritmo, potrebbe esservi utile qualche suono rilassante che concili il sonno, queste app fanno anche questo, riproducendo suoni marini, climatici, lo scoppiettare della legna del camino e molti altri ancora, che vi manderanno dritti fra le braccia di Morfeo.
Queste app sono generalmente molto facili e intuitive da utilizzare e grazie a questo ma anche al design accattivante e soprattutto i buoni risultati che si ottengono diventano presto le tue app preferite. Il must, inoltre, è che mandano una notifica quando l’orario per dormire si avvicina e ti augurano la buonanotte; così non si può proprio accampare scuse.
Benefici correlati
Come dicevamo il sonno è una parte fondamentale delle nostre vite, con il quale in qualche modo stabiliamo la qualità delle ore che passiamo da svegli.
Ma quali benefici sono correlati al monitoraggio del sonno oltre quelle già citate al di là del sonnellino di bellezza?
Innanzitutto tutto è da stabilire in base alla situazione che si sta vivendo e all’obiettivo da raggiungere; ci sono persone che dormono male quando sanno che li aspetta una giornata pesante, persone che non dormono perché hanno preoccupazioni costanti o che magari non sanno come affrontare, persone ”costrette” a dormire poco perché magari hanno due lavori, persone che dormono male e/o si svegliano perché hanno un letto vecchio e scomodo, persone che si svegliano nella notte interrompendo il sonno perché interrotte da qualche bisogno fisiologico e che poi non riescono più ad addormentarsi, persone che soffrono di apnee notturne.
Queste sono tutte situazioni diverse fra loro, che si verificano per i motivi più diversi e che sono risolvibili con soluzioni diverse. Tutto sta nel capire di cosa si ha bisogno, e all’occorrenza anche farsi guidare nella scelta del sostegno da chiedere. Moltissime volte l’app sul cellulare non basta, perché non si tratta di imparare un nuovo ritmo di sonno, molte volte avrete magari, banalmente, bisogno di cambiare materasso, di capire che dormite nelle condizioni non adeguate, altre volte potreste aver bisogno di capire che è l’ora di ricorrere ad un esperto, dove per esperto si intende un medico.
Qualche volta diventa necessario rivolgersi a un dottore, perché solo lui può sapere come affrontare e risolvere la questione. Inoltre in clinica o in ospedale esistono macchinari specifici per riuscire a monitorare il sonno, compiendo esami specifici, parliamo della polisonnografia e dell’actigrafia. Come potrete capire sono esami che richiedono di passare una o più notti notti presso le strutture dove gli strumenti di rilevamento si trovano. Ma niente paura non sono esami troppo invasivi e sono in grado di fare un’analisi molto accurata, che vanno in fondo alla questione e vi restituiranno il sonno.