La sfida con il caldo ci attende sempre puntuale. Il senso di spossatezza, crampi, difficoltà respiratorie, debolezza, emicranie sono tutte i comuni disagi di chi si trova ad affrontare le temperature torride. A soffrirne maggiormente sono certamente i bambini e gli anziani, oltre a tutti coloro che si ritrovano a vivere nelle grandi città, senza poter ritirarsi in zone di villeggiatura per alleviare l’esposizione continua al caldo. Inoltre, quando la colonnina del termometro sale inevitabilmente diventa complicato anche riuscire a dormire serenamente.
Il ricorso massiccio ai condizionatori di certo non aiuta, anzi molto spesso, dopo un benessere iniziale, i sintomi tipici del caldo tendono ad aumentare. Di fronte all’afa tipica dei mesi estivi è importante proteggere la propria salute. Dieta, vestiario, pulizia del corpo e accorgimenti da adottare in casa sono le basi per un’estate meno rovente. Seguire alcune semplici regole può migliorare significativamente la propria condizione, allontanando quei disturbi diffusi e gli effetti collaterali derivanti dalle temperature elevate. Ecco, qui di seguito, 5 consigli per combattere l’afa e riuscire a prendere sonno a cura di Valsecchi Materassi Verona.
Bere con intelligenza
Che l’acqua sia il primo rimedio contro il caldo è assodato, ma è anche importante assumerla nella giusta quantità e sceglierla adeguatamente. In estate, più degli altri periodi dell’anno, è fondamentale iniziare a bere durante tutto l’arco della giornata, a partire dal mattino. Il quantitativo raccomandato equivale a 2 litri, che corrisponderebbero a circa 10 bicchieri. L’acqua da preferire è quella naturale, meglio se a temperatura ambiente e non eccessivamente ghiacciata, per evitare congestioni gastriche e combattere l’eccessiva sudorazione. Sono da evitare soprattutto le bevande gassate e quelle zuccherate che, diversamente da quanto si possa immaginare, non hanno effetto dissetante e possono aumentare il rischio di obesità. Meglio, quindi, puntare su tisane naturali, succhi e frappè fatti in casa oppure sul tradizionale tè.
Scegliere cibi idratanti
Di fronte al caldo insopportabile i giusti cibi possono aiutare ad affrontare le giornate con più serenità, favorendo anche la corretta digestione e il riposo notturno. Al bando cibi grassi, fritture, zuccheri, salse, pietanze eccessivamente speziate ed elaborate. Largo spazio, invece, alle macedonie, alle paste fredde condite con verdure, alle centrifughe e, in generale a tutti i cibi idratanti. Andranno bene anche carni bianche come il pollo e la sogliola, meglio se cotti a vapore e conditi con un filo di olio extravergine. Come spuntini si possono assumere gelati, sorbetti e qualche yogurt che consentirà l’integrazione dei sali minerali. Evitare le abbuffate e di concentrare l’assunzione del cibo in un unico pasto: meglio piccole porzioni suddivise durante l’arco della giornata.
Attenzione all’abbigliamento
Indossare maglie scollate e bermuda non basta. La scelta dei tessuti, infatti, è quella che conta maggiormente. Sono sempre da preferire le fibre naturali come il bambù, il lino, il cotone e la seta, che sono traspiranti e assorbono molto bene l’umidità. Stesso vale per la scelta della biancheria intima e dei pigiami. Le fibre sintetiche andranno accantonate, specie per coloro che hanno la pelle sensibile o soffrono di eccessiva sudorazione.
Meglio una doccia non ghiacciata
Uno degli errori più comuni che vengono commessi in estate è quello di fare il bagno e la doccia con acqua ghiacciata e d’immergersi in maniera brusca. Si tratta di un rimedio sconsigliato, perché può arrecare stress al fisico e accrescere la sensazione di calore. L’acqua dovrebbe essere non troppo fredda, in modo da favorire la circolazione e dare benessere al corpo. Quando si vuole contrastare il caldo improvviso, invece, può essere molto utile tamponare con acqua fredda i polsi, le caviglie e la fronte. Si tratta di un rimedio temporaneo, anche piuttosto efficace, che contribuisce ad abbassare immediatamente la temperatura corporea.
Preparare la stanza da letto
La camera da letto deve essere organizzata adeguatamente, affinché si possa creare una condizione tale da favorire un riposo notturno sereno. La prima cosa da fare è quella di spegnere le fonti di calore come luci, smartphone, tablet e tutti gli altri dispositivi presenti in camera. La mattina, prima di uscire, si dovranno lasciare chiuse le tapparelle, in modo da preservare la stanza dal caldo. L’uso di un ventilatore a pale, quello da soffitto, servirà a fare abbassare la temperatura senza far lievitare i costi in bolletta. Anche il cambio frequente di lenzuola aiuterà a dare un senso di freschezza. Durante la notte, infine, dormire con i piedi sollevati, mettendo un cuscino sotto, aiuterà ad avere gambe in forma e sane al mattino seguente.