Le poltrone relax, come suggerisce il nome, sono delle comode poltrone particolarmente indicate per anziani e disabili, ma in grado di garantire comfort e benessere a chiunque le utilizzi. Vi sono numerose possibilità di scelta, non si tratta infatti di una comune poltrona, ma di una tipologia di seduta dotata di particolari funzionalità, principalmente a supporto di persone con problemi di deambulazione.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di queste particolari poltrone.
Quali elementi considerare al momento della scelta
Come anticipato, le poltrone relax si caratterizzano per tutta una serie di funzionalità che devono quindi essere attentamente considerate al momento dell’acquisto. La scelta del modello dipende sostanzialmente dal tipo di comfort e di posizione che si desidera ottenere, prendendo ovviamente anche in considerazione eventuali problematiche legate alla salute delle persone che la utilizzeranno.
Gli elementi principali da considerare sono quindi molteplici.
#1 Il numero di motori
Il principale elemento che contraddistingue le poltrone relax è la loro dotazione di particolari meccanismi elettrici che, grazie alla presenza di uno o più motori, permettono di regolare a piacimento inclinazione e movimento della poltrona.
Le diverse funzioni di regolazione dipendono dal numero di motori di cui la poltrona è equipaggiata, un singolo motore permette infatti di utilizzare un sistema di elevazione assistita per alzarsi dalla seduta senza troppa fatica e di regolare l’inclinazione dello schienale e del poggia piedi contemporaneamente. Questa tipologia di poltrona è quindi adatta soprattutto per quelle persone che hanno problemi di deambulazione e necessitano di aiuto per alcuni movimenti.
Quando la poltrona è dotata di più di un motore, due o addirittura quattro, è invece possibile regolare l’inclinazione dello schienale e del poggiapiedi in maniera indipendente e con estrema precisione e personalizzazione, tutto tramite un semplice telecomando.
#2 Poltrone con regolazione manuale
Oltre alle poltrone dotate dei suddetti motori elettrici, vi sono poi anche modelli di seduta dotati di meccanismi di regolazione del tutto manuali. In questo caso sarà possibile regolare l’inclinazione di schienale e poggia piedi attraverso la spinta del corpo una volta che ci si è seduti. Alcuni modelli son dotati invece di una leva ad attivazione sempre manuale, che una volta tirata sblocca i meccanismi di ritenuta dello schienale e del poggiapiedi e permette di regolarli più o meno liberamente.
Questa tipologia di poltrona è quindi indicata per persone che non hanno particolari problematiche di deambulazione e sono quindi autosufficienti.
#3 Poltrone con sistemi massaggianti
Esistono modelli di poltrone relax dotate di meccanismi massaggianti e vibranti. Attraverso il telecomando in dotazione, sarà possibile beneficiare del benessere offerto da massaggi sia nella zona lombare che cervicale. Si tratta di sedute particolarmente indicate per coloro che conducono una vita sedentaria e i massaggi sono un notevole vantaggio per la circolazione sanguigna.
L’intensità del massaggio può essere poi regolata a piacimento su diversi livelli.
#4 Il rivestimento
Un elemento puramente estetico e di design da considerare quando si sceglie una poltrona relax è anche la tipologia di materiali e di colore con cui il rivestimento è realizzato. I tessuti disponibili sono infatti tanti, eco-pelle, similpelle, cotone, pelle e microflora, ed è importante che il rivestimento sia in grado di garantire un adeguato livello di traspirazione, soprattuto quando si tende a rimanere seduti a lungo.
Iva agevolata, attenzione ai modelli!
Non tutti sanno che questa tipologia di poltrone, gode di un trattamento Iva agevolato con aliquota pari al 4% anziché al 22%. Per poter beneficiare di questo vantaggio è necessario però prestare attenzione al modello che si sta acquistando, non tutte le poltrone relax sono ricomprese in tale agevolazione!
Sono soggette ad Iva al 4% quelle poltrone dotate di sistemi alza-persona elettrici, dotate quindi di uno più motori in grado di assolvere a questa funzione. Non sono quindi valide quelle poltrone dotate di meccanismi ad attivazione manuale.
Questa agevolazione tariffaria è infatti un ottimo sostegno per ammortizzare la spesa di queste sedute elettriche in grado di aiutare e garantire maggior benessere a persone con problematiche fisiche e disabilità generali.
In sede di dichiarazione dei redditi, sarà inoltre possibile beneficiare di un ulteriore detrazione del 19% del costo poiché considerato una “spesa medica“, riuscendo, alla fine dei conti, ad ottenere un risparmio complessivo fino al 30% sul costo iniziale d’acquisto.